Campobello, una folta platea di giovani al seminario per prevenire
le dipendenze
Campobello, 05.02.2019 - «Il tema
affrontato nel
seminario
di oggi è di grande importanza soprattutto per i nostri giovani, una
generazione fortemente esposta a innumerevoli rischi derivanti dal
dilagare di fenomeni che creano dipendenza, quali il consumo di
sostanze stupefacenti, il gioco d’azzardo, nonché l’abuso della
rete, dei social network e dei videogiochi. Il rischio maggiore è
spesso rappresentato dal fatto che quello che in un primo momento
può apparire ai ragazzi come l’esercizio di una forma di libertà, si
riveli poi una trappola da cui è difficile uscire. Le istituzioni, a
tutti i livelli, hanno dunque il dovere di mantenere sempre alta
l’attenzione su queste problematiche, promuovendo azioni concertate
con l’obiettivo proprio di creare consapevolezza nei giovani,
affinché non si lascino in alcun modo abbindolare, cadendo appunto
in questa terribile trappola». È stato questo l’intervento del
sindaco Giuseppe Castiglione in apertura del seminario “Itinerari
per la prevenzione delle dipendenze” tenutosi stamattina (5
febbraio), nell’auditorium dell’ex chiesa dell’Addolorata a
Campobello di Mazara. L’iniziativa, realizzata nell'ambito del
progetto “Non cadere nella trappola” promosso dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga e di cui è
capofila il Consorzio Solidalia onlus, coinvolge 8 comuni della
provincia di Trapani (Marsala, Paceco, Buseto Palizzolo, Custonaci,
Erice, Valderice e San Vito Lo Capo e Campobello di Mazara) e
annovera tra gli associati la Prefettura di Trapani, il Comune di
Marsala, l’Unione dei Comuni Elimo Ericini, il Comune di Campobello
di Mazara, l’ASP Trapani, l’Associazione MediAzione, Associazione
Amunì Step by Step. L’incontro di sensibilizzazione, che è stato
moderato da Ivana Simonetta e Nicola Pollina, rispettivamente
project manager e psicologo di progetto, è stato rivolto in
particolar modo alle terze classi della scuola secondaria di primo
grado dell’istituto comprensivo “Pirandello – S. Giovanni bosco” e
agli alunni del biennio dell’Istituto tecnico per Geometri “V.
Accardi”, che hanno avuto modo di assistere a diversi interventi e
testimonianze volti a far acquisire una maggiore consapevolezza sui
rischi del web, favorendone, invece, un uso creativo, critico e
costruttivo e approfondendo temi inerenti la prevenzione dell’uso
delle sostanze stupefacenti. Durante la mattinata, in particolare si
sono susseguiti gli interventi del responsabile del Ser.T di Alcamo
dr. Vincenzo Trapani; del dott. Massimo Zanca, responsabile del NOT
(nucleo Operativo Tossicodipendenze) della Prefettura di Trapani,
del dr. Giuseppe Stallone, psichiatra, presidente della comunità “La
Svolta per la rinascita” di Campobello, del dott. Michele Schifano (U.O.C,
Servizio di Psicologia, Asp di Trapani), del dott. Francesco Lucido
(UO Osservatorio infanzia e adolescenza) e dell’assessore comunale
alle Politiche sociali del Comune di Campobello Lillo Dilluvio, che
ha aggiunto: «Ringrazio le scuole, il maresciallo della locale
stazione dei carabinieri Vincenzo Bonura, la Prefettura di Trapani,
il Consorzio Solidalia e tutti i relatori di questa importante
giornata di formazione e sensibilizzazione, che si colloca
nell’ambito di un più ampio progetto ministeriale che persegue
l’obiettivo di prevenire l’uso di sostanze psicotrope e stupefacenti
fra i giovani con particolare attenzione anche all’uso controllato e
responsabile del web. Un ringraziamento particolare va anche ai
responsabili della struttura La Svolta per la Rinascita di
Campobello, il dr. Giuseppe Stallone e Giovanni Palermo, per aver
apportato un significativo contributo a questa folta platea di
ragazzi attraverso anche la toccante testimonianza di alcuni giovani
utenti della comunità».
Comunicato stampa
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