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Celebrata a Mazara la Giornata nazionale dell’Infanzia

L’associazione “Casa della Comunità Speranza” ha organizzato due momenti significativi

Anche a Mazara del Vallo si celebra la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’associazione “Casa della Comunità Speranza” ha organizzato due momenti significativi. Il primo è stato dedicato alla formazione: due giorni (il 5 e 6 novembre) con gli operatori ed educatori della Comunità, i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, i rappresentanti dei Servizi sociali. La tematica trattata è stata “L’approccio pedagogico centrato sui diritti”, cioè fornire strumenti conoscitivi e operativi utili a chi si occupa di educazione rivolta ai minori che subiscono un approccio differenzialista in ambito pedagogico in quanto stranieri, “diversi” per lingua, cultura, nazione di provenienza, colore, religione. A condurre i due momenti di formazione sono stati gli operatori dell’associazione “21 luglio” di Roma, un’organizzazione che supporta gruppi e individui in condizione di segregazione estrema e di discriminazione tutelandone i diritti e promuovendo il benessere delle bambine e dei bambini. Domani (mercoledì 20 novembre) si terrà la caccia al tesoro dei diritti, organizzata presso la sede dell’associazione, in via pescatori, 10 a Mazara del Vallo, col patrocinio del Comune. Si tratta di un gioco che vedrà coinvolti bambini e ragazzi da 0 a 19 anni, coloro che “vivono” da protagonisti l’associazione ogni giorno, insieme ai collaboratori, le famiglie, gli amici e gli abitanti del quartiere della casbah. Attraverso questa attività, i ragazzi scopriranno alcuni dei più importanti articoli della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e dopo averli conosciuti e condivisi insieme, li spiegheranno agli adulti presenti all’evento. Un pomeriggio speciale che si inserisce nelle molteplici attività che l’associazione da anni cura e prepara con dedizione e passione per i tanti bambini e adolescenti che la frequentano. I progetti sono sostenuti dalla Diocesi di Mazara del Vallo, tramite i fondi 8×1000 destinati alla carità.

Comunicato stampa

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