Coronavirus, cala il numero degli attuali positivi nel Trapanese

Coronavirus, cala il numero degli attuali positivi nel Trapanese

I dati di oggi

Inizia con il calo del numero degli attuali positivi la settimana sul fronte Covid in provincia di Trapani. Oggi i contagiati sono 13.108, venerdì scorso erano 13.477. I nuovi casi accertati negli ultimi 3 giorni sono stati 1.035, per un totale di 42.239 da inizio pandemia. Il bilancio delle vittime conta altri 15 morti in tre giorni, con il totale che sale a 502. I guariti e negativizzati sono stati 1.389, per un totale di 28.629. I ricoveri sono così distribuiti: 5 in terapia intensiva, 16 in semi-terapia intensiva, 91 in degenza ordinaria e 22 in rsa o covid hotel. Questa la situazione nei comuni:

Alcamo 1.049

Buseto 27
Calatafimi 205

Campobello 496
Castellammare 519
Castelvetrano 1.076
Custonaci 298

Erice 790

Favignana 103
Gibellina 111
Marsala 2.574

Mazara 1.367

Misiliscemi 211

Paceco 361
Pantelleria 196
Partanna 362

Petrosino 152

Poggioreale 49
Salaparuta 67
Salemi 281
San Vito Lo Capo 199

Santa Ninfa 166
Trapani 1.955

Valderice 476
Vita 18

Dato tamponi molecolari parziale 470

Tamponi per la ricerca dell’antigene 4.816

Agenzia di Stampa Italpress - Top News sulla notizia con una squadra veloce ed affidabile

  • Pnrr, Tajani “Nessun problema con la Corte dei Conti”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 17:55

    ROMA (ITALPRESS) - "Non c'è nessun problema con la Corte dei conti. La questione è fare bene e fare in fretta. Il governo precedente aveva deciso di fare in modo che la Corte dei Conti facesse dei controlli postumi, non in corso d'opera. In corso d'opera i controlli li fa l'organizzazione amministrativa Alla fine dell'opera è la Corte dei conti che fa i controlli. Un doppio controllo rischia di far allungare i tempi e di bloccare tutto". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite a diMartedì su La7 a proposito dei controlli sui progeti del Pnrr. "Il presidente emerito della Corte Costituzionale Mirabelli, ha detto in maniera molto chiara che la scelta fatta dal governo precedente e prorogata dall'attuale maggioranza, è una scelta che va nella giusta direzione. E' utile per fare in fretta. Il controllo della Corte dei Conti non è sui tempi, ma sull'eventuale danno erariale. Il controllo si fa alla fine com'è giusto che sia", ha aggiunto. Per Tajani "il presidente della Corte dei Conti può dire ciò che vuole, ma io preferisco i magistrati che lavorano in silenzio e che fanno meno interviste. Perchè non è intervenuto con il governo precedente e interviene adesso? L'importante è che si rispetti la Costituzione, poi il desiderio dell'uno o dell'altro viene dopo il principio fondamentale. La Carta costituzionale dice che questo si può fare quindi è giusto farlo", ha concluso. (ITALPRESS).-foto agenziafotogramma.it-

  • Italiano “E’ una bella emozione, terremo le antenne dritte”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 16:41

    PRAGA (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) - "E' un grande orgoglio essere qui e poterci giocare la possibilità di alzare un trofeo. Il West Ham è una squadra piena di giocatori di qualità, di un certo livello e di talento, forti fisicamente, che hanno corsa e malizia, che esprimono il loro calcio, e noi dovremmo stare attenti in tutto e per tutto. E' una finale, ogni dettaglio fa la differenza, qualsiasi errore ti può compromettere la partita e qualsiasi giocata ti può permettere di vincere. Dovremo avere le antenne dritte perchè abbiamo capito che certe gare si giocano su piccoli episodi". Lo ha detto il tecnico viola Vincenzo Italiano alla vigilia della finale di Conference League in programma domani sera a Praga fra Fiorentina e West Ham. Italiano, dopo aver fatto sapere che avrà a sua disposizione, oltre all'infortunato lungodegente Sirigu, anche il centrocampista Castrovilli, ha aggiunto:"Domani concluderemo un processo di crescita che abbiamo avuto con una finale dove ci giocheremo tutto. E' una bella emozione, non vedo l'ora di vedere lo stadio gremito, cercheremo di dare il massimo perchè raggiungere due finali in un anno è un traguardo incredibile, la prima è andata male, anche se ne veniamo fuori a testa alta, sapendo di aver messo in difficoltà una grande squadra e domani dobbiamo mettere quello spirito, quell'atteggiamento e quell'approccio che abbiamo avuto in finale di Coppa Italia, cercando di essere molto più qualitativi davanti e non fare errori che possano costare caro". "Siamo arrivati qui, quindi vuol dire che siamo forti perchè in finale arrivano solo squadre forti, e ci giocheremo al meglio le nostre carte per vincere. Domani, comunque vada, usciremo dal campo senza rimpianti e non avremo neanche la forza di rientrare negli spogliatoio perchè sono certo che lasceremo tutto sul terreno di gioco", le parole dell'esterno difensivo e capitano viola Cristiano Biraghi. "Quella di domani rientra fra le partite più importanti della mia carriera e sicuramente ha un sapore maggiore perchè in caso di vittoria vorrebbe dire portare a Firenze un trofeo che manca da tantissimi anni, cosa che pochissimi giocatori sono riusciti ad avere l'onore di fare", ha sottolineato ancora Biraghi. "Domani ci aspetta una finale, una partita storica, un ultimo passo da fare per mettere una ciliegina sulla torta. Abbiamo fatto grandi sacrifici per arrivare fino a qua, tutti insieme, a partire dal presidente, la società, il mister, il suo staff e noi giocatori, e siamo molto contenti e pronti", le parole dell'altro difensore della Fiorentina, Nikola Milenkovic. "Non sarà facile, giocheremo contro una squadra che arriva dalla Premier League - ha ammesso Milenkovic - I nostri avversari sono molto potenti dal punto di vista di intensità e velocità di gioco, hanno tanti giocatori fisicamente forti, ma anche noi abbiamo i nostri pregi. Crediamo in noi stessi, siamo molto ambiziosi, è un orgoglio essere qui ma non ci dobbiamo accontentare e fare di tutto per ottenere il successo perchè quello che meritano i nostri tifosi e questo splendido club".- Foto LivePhotoSport -(ITALPRESS).

  • Mattarella “Rapporti tra Italia e Francia sono saldi”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 15:50

    ROMA (ITALPRESS) - "Due anni fa a Roma è stato firmato il Trattato del Quirinale, che fin dal suo primo articolo prevede l'attuazione di iniziative di formazione congiunta per i nostri diplomatici. Per me è una duplice occasione: conoscervi e celebrare la solidità dei rapporti tra la Francia e l'Italia, sottolineando il ruolo fondamentale dei giovani diplomatici nella promozione di un dialogo costruttivo". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando all'ambasciata italiana a Parigi. "Celebriamo la saldezza dei rapporti tra Italia e Francia e il ruolo fondamentale dei diplomatici nel dialogo cosruttivo tra le nazioni", ha aggiunto. "Favorire incontro significa sviluppare nuovi legami. I rapporti tra Italia e Francia sono secolari. Sarà vostro compito continuare ad alimentarli", ha sottolineato il capo dello Stato. "Insieme nel dopoguerra, abbiamo contribuito alla fondazione dell'Unione Europea intorno a un nucleo di valori condivisi: democrazia, tolleranza, solidarietà. Nei nostri giorni abbiamo molto faticato per concordare soltanto un modesto tetto al prezzo del gas. Abbiamo molto da recuperare in fiducia e speranza nel futuro", ha concluso.(ITALPRESS).-foto Quirinale-

  • Paolo Maldini conclude il suo incarico con il Milan
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 13:41

    MILANO (ITALPRESS) - Adesso è ufficiale: il Milan ha annunciato con una nota che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. "Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22 - si legge nella nota -. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il coach della prima squadra, riportando direttamente all'amministratore Delegato".- foto LivePhotoSport -(ITALPRESS).

  • Zelensky incontra Zuppi “Santa Sede appoggi il nostro piano di pace”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 12:45

    KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Ho incontrato il cardinale Matteo Zuppi, inviato speciale di papa Francesco. Abbiamo discusso della situazione in Ucraina e della cooperazione umanitaria nel quadro della Formula di pace ucraina. Solo sforzi congiunti, isolamento diplomatico e pressioni sulla Russia possono influenzare l'aggressore e portare una giusta pace in terra ucraina". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky."Chiedo alla Santa Sede di contribuire all'attuazione del piano di pace ucraino - aggiunge -. L'Ucraina accoglie con favore la disponibilità di altri Stati e partner a trovare vie per la pace, ma poichè la guerra è sul nostro territorio, la formula per raggiungere la pace può essere solo ucraina".- foto Agenziafotogramma.it -(ITALPRESS).