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Mazara, 18 ispettori ambientali volontari comunali da oggi in servizio

Alle ore 16,30 di oggi la consegna degli atti di nomina nella Sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti

Sono 18 gli Ispettori ambientali volontari comunali che verranno nominati nella giornata di oggi con determina del sindaco Salvatore Quinci.
  Alle ore 16,30 di oggi, nella sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti il Sindaco, alla presenza dei funzionari del Servizio Ecologia e Ambiente e della Polizia Municipale,  procederà alla consegna degli atti di nomina e di immissione in servizio per la durata di un anno (eventualmente rinnovabile). La figura di  Ispettore Ambientale Volontario Comunale è stata istituita, su proposta della IV Commissione consiliare, con deliberazione del Consiglio comunale n. 120 del 30 novembre 2020. I 18 neo Ispettori ambientali volontari comunali sono stati selezionati a seguito di un primo avviso pubblico del febbraio scorso, a cui è seguito un ulteriore avviso di preselezione lo scorso luglio in quanto il numero di richieste, 112, aveva superato il numero massimo consentito di 50.  Sono stati 18 i candidati che hanno poi frequentato e superato con esito positivo il corso formativo di 30 ore. L’ISPETTORE AMBIENTALE: Svolge compiti e servizi di pubblica utilità nel territorio comunale per la prevenzione, la vigilanza, il corretto conferimento, la gestione e la raccolta dei rifiuti, al fine di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio e dell’ambiente nel territorio comunale in sinergia con la Polizia Municipale, la Protezione Civile e tutti gli uffici deputati. L’espletamento del servizio è di carattere volontario non retribuito e non dà luogo ad alcun rapporto di lavoro e per lo stesso non è previsto alcun compenso professionale, salvo eventuali contributi concessi dalla Regione o da altri Enti o eventuali somme elargite a titolo di rimborso spese a carico del Comune. Solo il Comando di Polizia Municipale, che coordinerà tali figure in sinergia con il Servizio Ecologia e Ambiente, potrà provvedere, successivamente al verbale di accertamento redatto dall’ispettore ambientale, ad emettere la prevista sanzione.

comunicato stampa

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