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Al teatro Rivoli di Mazara in scena lo spettacolo degli studenti dell’istituto Ferrara

“Insieme sarà domani!” il titolo dello spettacolo dedicato alle tematiche ambientali

Grande successo e fragorosi applausi per gli allievi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Francesco Ferrara”, che nella serata di venerdì 13 dicembre hanno calcato le scene del Cineteatro Rivoli in una magistrale e commovente interpretazione.  

“Insieme sarà domani!” il titolo della rappresentazione, prodotto finale dei 2 moduli tematici “Drammatizzando per il Territorio” e “A scuola di scenografia”  – nell’ambito del progetto “La scuola che accoglie ”ID 20 codice :SI_1_21648 CUP: F95E1900005000 –  curati dai tutor scolastici Prof. Giacomo Mangiaracina e dalla Prof.ssa Fanny Patera.

In una texture fresca e originale le tematiche ambientali di scottante attualità si sono intrecciate con esperte coreografie e note vocali dirette da Giacomo Bonagiuso, regista d’eccezione lontano dagli stereotipi del teatro commerciale. 

“L’impegno che mi caratterizza è un lavoro sull’anima e  sull’esistenza, in un teatro che è vita ed è rivolto a chi cerca di articolare  domande sensate alla crisi della contemporaneità” – la dichiarazione di Bonagiuso – “Formare giovani tramite la ricerca teatrale  significa anche pareggiare quel vuoto di educazione sentimentale che la  nostra epoca digitale e virtuale consegna a tutti noi. In uno spettacolo diverso, originale,  nel quale provano a incrociarsi diversi linguaggi per raccontare le pulsioni e i sentimenti che attraversano la vita di ciascuno di noi, si formano uomini e cittadini e  si trovano spunti su cui riflettere. Lo stesso impegno ha animato questo spettacolo, in cui ho avuto la possibilità di incontrare ragazzi straordinari, che mi hanno lasciato veramente tanto”.

Ad accogliere gli ospiti nel foyer, in una inedita veste di coautrice dei testi rappresentati, la dirigente Dott.ssa Licia Ingrasciotta, per l’occasione ispirata dalla filosofia esistenzialistica oggetto di “Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica” pubblicato da Hans Jonas nel 1979. Vulnerabilità e diritti della natura, etica della collettività e il nuovo ruolo del sapere alla base delle riflessioni per un’azione congiunta in grado di poter scongiurare il collasso ecologico, in un futuro che accorcia sempre più le proprie distanze. 

“Insegnare è veramente tale se si riesce a mettere in moto tutte le dimensioni del sapere” –  ha dichiarato la Dirigente Ingrasciotta –  In scena i ragazzi hanno interpretato ruoli, cantato e coreografato i contenuti trattati. Solo così la problematica ambientale diventa la nostra problematica, la cittadinanza esce dai codici e si fa attiva, la responsabilità di cambiare il mondo è rivendicata da tutti” .

Al termine della rappresentazione riflettori puntati anche su allievi distinti per impegno e profitto, che per mano della dirigente e del Sindaco Dott. Salvatore quinci  hanno ricevuto attestati di certificazione linguistica.

“Nell’elaborazione di questi progetti emerge il carico di entusiasmo e di passione nell’educare i ragazzi che contraddistingue il lavoro incessante dell’istituto Ferrara, da sempre vicino agli adolescenti, accompagnati a diventare uomini e cittadini” , ha commentato il Dott. Quinci, testimoniando comel’impegno profuso dalla dirigente e dal team di docenti collochil’istituzione scolastica fra le maggiori e più vivaci realtà didattiche del territorio.

Comunicato stampa

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