E’ un pareggio spettacolare quello maturato ieri pomeriggio, a margine di una partita vietata ai deboli di cuore, fra Sporting Alcamo e Futsal Mazara. Il risultato finale di 6-6 probabilmente è quello più giusto, ma vedersi sfuggire l’ottava vittoria consecutiva a venti secondi dal triplice fischio lascia inevitabilmente l’amaro in bocca. Specie dopo che i gialloblu erano riusciti a ribaltare il doppio svantaggio che era maturato nella ripresa.
Nel primo tempo Mister Bruno spiazza la formazione di casa partendo subito con il quinto di movimento. L’effetto sorpresa c’è e consente ai mazaresi di andare immediatamente in vantaggio con la rete di Saul. Al 5’, però, arriva prontamente il pareggio di Lopez. I gialloblu vanno nuovamente avanti al 10’ con Morales, ma vengono raggiunti ancora una volta dall’Alcamo con Di Gaetano. A cinque minuti dall’intervallo una perla su punizione di Morales consente al Mazara di chiudere avanti il primo tempo per 2-3.
Nell’avvio di ripresa gli uomini di Mister Emmolosalgono in cattedra e sfoderano un quarto d’ora praticamente perfetto. La truppa alcamese alza la diga difensiva ed in fase offensiva va a segno per ben tre volte con Butera, Hernandez e Di Gaetano. Il passivo di 5-3, ed i diversi legni colpiti, tuttavia non sfiduciano il Mazara. I ragazzi di Mister Bruno dapprima riagguantano il pareggio con una doppietta di Joselillo e, al minuto 28, completano addirittura la rimonta con Farina, a lungo impiegato come quinto di movimento. A questo punto è l’Alcamo a giocare la carta del portiere di movimento e, all’ultimo disperato assalto, Butera trova il gol del definitivo 6-6.
Al triplice fischio le due squadre si dividono la posta in palio ma a festeggiare il risultato come una vittoria è la squadra di casa, capace di interrompere la striscia di sette vittorie consecutive messe a segno in campionato da Evola e compagni. Il punto raccolto su un campo oltremodo impegnativo consente alla squadra del Presidente Maggio di restare, anche per questa settimana, da sola al comando della classifica.
comunicato stampa
