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Quante assenze in consiglio comunale a Mazara: salta la sessione!

Il consesso civico mazarese tornerà in aula il 5 luglio

E’ forse un evento più unico che raro ciò che è accaduto tra ieri e l’altro ieri a Mazara del Vallo in occasione della prevista seduta ordinaria del consiglio comunale. Ben tre appelli sono andati praticamente a vuoto, con la conseguenza che l’intera sessione è saltata a causa delle numerose assenze tra i banchi dell’aula 31 marzo 1946. Una situazione molto singolare che, per esempio, negli ultimi 8 anni non si era mai verificata. Dunque, sono rimasti fermi al palo i 14 punti che figuravano all’ordine del giorno, tra cui numerosi debiti fuori bilancio ma anche due importanti atti deliberativi propedeutici all’approvazione del bilancio. Ieri pomeriggio alle 18, a inizio della seduta di prosecuzione, i presenti erano appena 3 su 24: il presidente Vito Gancitano e i consiglieri Emmola e Marascia. Simile situazione anche il giorno prima: al primo appello erano presenti in 4 (Gancitano, Chirco, Pipitone e Billardello), al secondo appello erano presenti in 9 (Gancitano, Palermo, Giacalone, Coronetta, Grillo, Zizzo, Casale, Gilante e Giardina). Assenze numerose, dunque, si tra la maggioranza e l’opposizione. Cosa sarà successo? Semplice coincidenza o motivazioni/fibrillazioni politiche. Nel “gioco” politico ci starebbe che l’opposizione, assentandosi, abbia voluto “testare” la tenuta della maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale del sindaco Salvatore Quinci. E se questo fosse stato l’intento l’obiettivo è stato raggiunto, in quanto la maggioranza non è stata in grado di assicurare le 12 presenze per dichiarare valida la seduta l’altro ieri e benché meno le 10 presenze necessarie ieri per la seduta di prosecuzione. Difficile da comprendere sono, invece, le assenze tra le file della maggioranza. Assenze numerose che potrebbero anche nascondere alcune fibrillazioni politiche in seno alla maggioranza stessa. Ipotesi, ovviamente, che il silenzio di queste ore può soltanto alimentare, mentre sarebbe necessario che qualcuno, sia dall’opposizione che dalla maggioranza, spiegasse ai cittadini perché è andata persa un’intera sessione di lavori del consiglio comunale. A questo punto, il presidente Gancitano dovrà convocare un’altra seduta e aggiungere quantomeno i due punti relativi agli atti propedeutici al bilancio. (riproduzione riservata)

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