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Intitolazione della Sala Conferenze della Questura di Trapani a Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume

Il Funzionario di Polizia salvò circa 6000 ebrei, stranieri ed italiani, durante la persecuzione nazi-fascista, favorendone la fuga all’estero

Nella mattinata odierna – alla presenza del Prefetto di Trapani e dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – il Questore Salvatore La Rosa, nell’ambito di una iniziativa promossadal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha proceduto all’intitolazione della Sala Conferenze, sita presso i locali di Via Virgilio, a Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume italiana, Medaglia d’oro al valor civile, morto il 10 febbraio del 1945 nel campo di concentramento di Dachau. Nel corso di una sobria cerimonia di commemorazione, durante la quale è stato scoperto un quadro alla memoria di Palatucci, si è inteso dare risalto alla figura storica delFunzionario di Polizia che salvò circa 6000 ebrei, stranieri ed italiani, durante la persecuzione nazi-fascista, favorendone la fuga all’estero.

Durante l’evento – cui hanno preso parte anche il Vicario del Questure, una contenuta rappresentanza di Funzionari di Polizia ed il Presidente della locale Associazione Nazionale Polizia di Stato – il cappellano della Questura di Trapani don Antonino Adragna ha benedetto il quadro alla memoriadi Palatucci, insignito dallo Stato di Israele del titolo di “Giusto tra le Nazioni” e dal Vaticano nominato “Servo di Dio” in ragione della sua Santità in vita e dell’avvio del processo canonico di beatificazione.

comunicato stampa

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