Incendi, grido d’allarme dall’Ordine degli Architetti di Trapani. L’appello al Prefetto

Incendi, grido d’allarme dall’Ordine degli Architetti di Trapani. L’appello al Prefetto

L’ordine degli architetti invita gli attori preposti al controllo e alla tutela del bene comune ad una presa di coscienza collettiva non più rimandabile

Grido dall’allarme dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trapani che, davanti al perpetuarsi degli incendi ai danni del patrimonio boschivo e ambientale nella  provincia di Trapani, invoca una “presa di coscienza collettiva” che l’Ordine considera non più rimandabile.

Con questo obiettivo, lo stesso Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani si rivolge anche al Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, facendo appello alla sua autorità affinché lo stesso coinvolga tutti gli attori preposti al controllo e alla tutela del bene comune.

“In questa estate, già provata umanamente ed economicamente dalla pandemia Covid non ancora debellata, abbiamo assistito attoniti, nella breve pausa estiva, ai roghi accaduti contemporaneamente nell’ultimo week end di agosto con il vento di scirocco e che hanno messo a dura prova la macchina provinciale antincendio. – dice l’architetto Vito Mancuso, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia  di Trapani –   Alcuni di questi incendi hanno riguardato aree di interesse naturale di macchia mediterranea già oggetto di incenerimento le scorse estati: non si concede alla natura la capacità di rigenerarsi”.

Da qui l’appello a prendere consapevolezza della complessa questione in cui il tema si inserisce: “Siamo allarmati poiché non leggiamo, da parte del pubblico e del privato, un’organica consapevolezza della complessità della prevenzione rispetto ai cambiamenti climatici e al dissesto idrogeologico che riguardano ed insisteranno anche il nostro territorio” – continua l’architetto Mancuso.

Il 13 agosto scorso è entrata in vigore la Legge Regionale n. 19/2020 “Norme per il governo del territorio” che disciplina nei principi fondamentali la tutela del suolo e delle sue funzioni, la promozione e la tutela dell’ambiente, del paesaggio, l’attività agricola e ad impedire l’ulteriore consumo del suolo nella pianificazione territoriale e urbanistica.

L’Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani, insieme alla Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti di Sicilia, ha presentato a tempo debito alcuni emendamenti al disegno di legge atteso da decenni e ha verificato che le principali modifiche trasmesse al testo originario sono state recepite dal legislatore nella stesura definitiva.

Tra queste, ad esempio, i concorsi di progettazione quale buona pratica per le opere pubbliche, la rigenerazione urbana e il recupero ambientale.

Le parole chiave della nuova legge urbanistica siciliana sono la rigenerazione urbana e il recupero dei paesaggi degradati come previsto dalla Convenzione europea del Paesaggio del 2000 ratificata dalla Legge 9 gennaio 2006, n. 14.

E’ proprio in quest’ottica che gli Architetti della Provincia di Trapani hanno rivolto il loro appello al Prefetto Ricciardi: “Confidiamo che il vostro Ufficio, all’interno dei buoni propositi del legislatore regionale,  – si legge nelle lettera inviata  – coinvolga tutti gli attori preposti al controllo e alla tutela del bene comune ad una presa di coscienza collettiva non più rimandabile” – conclude il Presidente Mancuso.

comunicato stampa

Agenzia di Stampa Italpress - Top News sulla notizia con una squadra veloce ed affidabile

  • Pnrr, Tajani “Nessun problema con la Corte dei Conti”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 17:55

    ROMA (ITALPRESS) - "Non c'è nessun problema con la Corte dei conti. La questione è fare bene e fare in fretta. Il governo precedente aveva deciso di fare in modo che la Corte dei Conti facesse dei controlli postumi, non in corso d'opera. In corso d'opera i controlli li fa l'organizzazione amministrativa Alla fine dell'opera è la Corte dei conti che fa i controlli. Un doppio controllo rischia di far allungare i tempi e di bloccare tutto". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite a diMartedì su La7 a proposito dei controlli sui progeti del Pnrr. "Il presidente emerito della Corte Costituzionale Mirabelli, ha detto in maniera molto chiara che la scelta fatta dal governo precedente e prorogata dall'attuale maggioranza, è una scelta che va nella giusta direzione. E' utile per fare in fretta. Il controllo della Corte dei Conti non è sui tempi, ma sull'eventuale danno erariale. Il controllo si fa alla fine com'è giusto che sia", ha aggiunto. Per Tajani "il presidente della Corte dei Conti può dire ciò che vuole, ma io preferisco i magistrati che lavorano in silenzio e che fanno meno interviste. Perchè non è intervenuto con il governo precedente e interviene adesso? L'importante è che si rispetti la Costituzione, poi il desiderio dell'uno o dell'altro viene dopo il principio fondamentale. La Carta costituzionale dice che questo si può fare quindi è giusto farlo", ha concluso. (ITALPRESS).-foto agenziafotogramma.it-

  • Italiano “E’ una bella emozione, terremo le antenne dritte”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 16:41

    PRAGA (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) - "E' un grande orgoglio essere qui e poterci giocare la possibilità di alzare un trofeo. Il West Ham è una squadra piena di giocatori di qualità, di un certo livello e di talento, forti fisicamente, che hanno corsa e malizia, che esprimono il loro calcio, e noi dovremmo stare attenti in tutto e per tutto. E' una finale, ogni dettaglio fa la differenza, qualsiasi errore ti può compromettere la partita e qualsiasi giocata ti può permettere di vincere. Dovremo avere le antenne dritte perchè abbiamo capito che certe gare si giocano su piccoli episodi". Lo ha detto il tecnico viola Vincenzo Italiano alla vigilia della finale di Conference League in programma domani sera a Praga fra Fiorentina e West Ham. Italiano, dopo aver fatto sapere che avrà a sua disposizione, oltre all'infortunato lungodegente Sirigu, anche il centrocampista Castrovilli, ha aggiunto:"Domani concluderemo un processo di crescita che abbiamo avuto con una finale dove ci giocheremo tutto. E' una bella emozione, non vedo l'ora di vedere lo stadio gremito, cercheremo di dare il massimo perchè raggiungere due finali in un anno è un traguardo incredibile, la prima è andata male, anche se ne veniamo fuori a testa alta, sapendo di aver messo in difficoltà una grande squadra e domani dobbiamo mettere quello spirito, quell'atteggiamento e quell'approccio che abbiamo avuto in finale di Coppa Italia, cercando di essere molto più qualitativi davanti e non fare errori che possano costare caro". "Siamo arrivati qui, quindi vuol dire che siamo forti perchè in finale arrivano solo squadre forti, e ci giocheremo al meglio le nostre carte per vincere. Domani, comunque vada, usciremo dal campo senza rimpianti e non avremo neanche la forza di rientrare negli spogliatoio perchè sono certo che lasceremo tutto sul terreno di gioco", le parole dell'esterno difensivo e capitano viola Cristiano Biraghi. "Quella di domani rientra fra le partite più importanti della mia carriera e sicuramente ha un sapore maggiore perchè in caso di vittoria vorrebbe dire portare a Firenze un trofeo che manca da tantissimi anni, cosa che pochissimi giocatori sono riusciti ad avere l'onore di fare", ha sottolineato ancora Biraghi. "Domani ci aspetta una finale, una partita storica, un ultimo passo da fare per mettere una ciliegina sulla torta. Abbiamo fatto grandi sacrifici per arrivare fino a qua, tutti insieme, a partire dal presidente, la società, il mister, il suo staff e noi giocatori, e siamo molto contenti e pronti", le parole dell'altro difensore della Fiorentina, Nikola Milenkovic. "Non sarà facile, giocheremo contro una squadra che arriva dalla Premier League - ha ammesso Milenkovic - I nostri avversari sono molto potenti dal punto di vista di intensità e velocità di gioco, hanno tanti giocatori fisicamente forti, ma anche noi abbiamo i nostri pregi. Crediamo in noi stessi, siamo molto ambiziosi, è un orgoglio essere qui ma non ci dobbiamo accontentare e fare di tutto per ottenere il successo perchè quello che meritano i nostri tifosi e questo splendido club".- Foto LivePhotoSport -(ITALPRESS).

  • Mattarella “Rapporti tra Italia e Francia sono saldi”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 15:50

    ROMA (ITALPRESS) - "Due anni fa a Roma è stato firmato il Trattato del Quirinale, che fin dal suo primo articolo prevede l'attuazione di iniziative di formazione congiunta per i nostri diplomatici. Per me è una duplice occasione: conoscervi e celebrare la solidità dei rapporti tra la Francia e l'Italia, sottolineando il ruolo fondamentale dei giovani diplomatici nella promozione di un dialogo costruttivo". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando all'ambasciata italiana a Parigi. "Celebriamo la saldezza dei rapporti tra Italia e Francia e il ruolo fondamentale dei diplomatici nel dialogo cosruttivo tra le nazioni", ha aggiunto. "Favorire incontro significa sviluppare nuovi legami. I rapporti tra Italia e Francia sono secolari. Sarà vostro compito continuare ad alimentarli", ha sottolineato il capo dello Stato. "Insieme nel dopoguerra, abbiamo contribuito alla fondazione dell'Unione Europea intorno a un nucleo di valori condivisi: democrazia, tolleranza, solidarietà. Nei nostri giorni abbiamo molto faticato per concordare soltanto un modesto tetto al prezzo del gas. Abbiamo molto da recuperare in fiducia e speranza nel futuro", ha concluso.(ITALPRESS).-foto Quirinale-

  • Paolo Maldini conclude il suo incarico con il Milan
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 13:41

    MILANO (ITALPRESS) - Adesso è ufficiale: il Milan ha annunciato con una nota che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. "Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22 - si legge nella nota -. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il coach della prima squadra, riportando direttamente all'amministratore Delegato".- foto LivePhotoSport -(ITALPRESS).

  • Zelensky incontra Zuppi “Santa Sede appoggi il nostro piano di pace”
    by Redazione on 6 Giugno 2023 at 12:45

    KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Ho incontrato il cardinale Matteo Zuppi, inviato speciale di papa Francesco. Abbiamo discusso della situazione in Ucraina e della cooperazione umanitaria nel quadro della Formula di pace ucraina. Solo sforzi congiunti, isolamento diplomatico e pressioni sulla Russia possono influenzare l'aggressore e portare una giusta pace in terra ucraina". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky."Chiedo alla Santa Sede di contribuire all'attuazione del piano di pace ucraino - aggiunge -. L'Ucraina accoglie con favore la disponibilità di altri Stati e partner a trovare vie per la pace, ma poichè la guerra è sul nostro territorio, la formula per raggiungere la pace può essere solo ucraina".- foto Agenziafotogramma.it -(ITALPRESS).