Mazara,in alcune zone la raccolta del secco residuale prosegue fino alla prossima notte

Mazara,in alcune zone la raccolta del secco residuale prosegue fino alla prossima notte

Invito agli utenti delle zone non servite a lasciare fuori i mastelli 



La raccolta del secco residuale,
che è ripresa all’alba di oggi dopo lo stop della scorsa settimana, proseguirà eccezionalmente fino alla prossima notte poiché a causa del riempimento dei mezzi non si è riusciti a completare tutte le zone. Si invitano pertanto gli utenti delle zone nelle quali la raccolta non è stata completata a lasciare i mastelli fuori dalle abitazioni. Coloro i quali avessero già ritirato i mastelli del secco per il mancato passaggio potranno rimetterlo dinanzi le abitazioni in quanto in nottata ci sarà il completamento della raccolta.

Lo rende noto l’Ufficio Ambiente del Comune di Mazara del Vallo.

Come annunciato con precedenti note, la raccolta del secco residuale è ripresa dopo la sospensione della scorsa settimana per lo stop alle attività della Trapani Servizi legato alla sentenza del Tar Sicilia sulla sospensione delle attività della società Oikos che gestisce la discarica di Motta Sant’Anastasia, dove la Trapani Servizi conferisce i sovvalli dei rifiuti trattati. La ripresa è stata possibile a seguito di un provvedimento della Regione Siciliana ma il conferimento e la raccolta hanno risentito degli accumuli.

La Trapani Servizi infatti ha dovuto calendarizzare i conferimenti e per il Comune di Mazara del Vallo il conferimento dei rifiuti sarà possibile solo a partire da giovedì. I mezzi impegnati nella raccolta a Mazara del Vallo si sono rapidamente riempiti per il doppio del quantitativo raccolto rispetto al normale periodo e pertanto in alcune zone la raccolta non è stata completata. “Per ovviare a tale situazione – sottolinea l’Ufficio Ambiente – l’amministrazione ha deciso di avvalersi di ulteriori tre mezzi ‘grandi volumi’ nei quali scaricare temporaneamente i rifiuti, consentendo ai mezzi di raccolta una volta vuoti di completare la raccolta del secco residuale in tutto il territorio. Cosa che avverrà in nottata!”.

Queste le zone dove si interverrà per ultimare la raccolta.

ZONA 1: da completare lungofiume Ducezio e quartiere via Latomie; 

ZONA 2: da completare adiacenze ospedale e traverse via Val di Mazara lato destro; 

ZONA 3: da completare quartiere via Mario Fani, quartiere San Lorenzo ed alcune traverse di via Tevere;

ZONA 4: da completare diverse traverse quartiere Zano nei pressi ex Shakabrà, alcune traverse di via Unione Europea, Sp Torretta Granitola nei pressi Cozzaro e zone via Napoli;

ZONA 5: da completare contrada Santa Maria nei pressi Chiraema;

ZONA 6: da completare traverse via America e lato sinistro via Fani.

comunicato stampa

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  • Bce, per l’Eurozona ripresa nei prossimi trimestri
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  • Scuola, Valditara “In arrivo 100 mila tutor”
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  • Sinner in semifinale a Miami, Ruusuvuori ko in due set
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    ROMA (ITALPRESS) - Sui progetti del Pnrr "bisogna accelerare: è vero che abbiamo ereditato parecchi ritardi degli anni passati, però stiamo accelerando il più possibile: il nostro obiettivo è spendere fino all'ultimo euro". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a "Zapping" su Radio Rai 1. "Stiamo investendo miliardi di euro per riqualificare le case popolari, stiamo investendo sull'acqua per prevenire l'emergenza siccità: conto di spendere fino all'ultimo i soldi, che poi sono soldi degli italiani", spiega. "Sicuramente negli anni passati qualcuno ha ipotizzato dei progetti il cui termine va ben oltre il 2026 e purtroppo i fondi del Pnrr vanno spesi e rendicontati entro il 2026: quindi, semplicemente, per non perdere soldi basta investire in opere la cui fine è certa per il 2026 e procrastinare le altre".Foto: agenziafotogramma.it(ITALPRESS).

  • Papa Francesco ricoverato al Gemelli per un’infezione respiratoria
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